lunedì 25 gennaio 2016

Parlare di Shoah









Per chi ha voglia di approfondire...




La canzone "Auschwitz" di F. Guccini, cantata da Bassanese in un video che affianca immagini della Shoah con immagini di drammi contemporanei...

venerdì 22 gennaio 2016

Laboratorio di poesia creativa con il metodo del Caviardage

Cosa vi è parso del laboratorio di POESIA CREATIVA con il metodo del CAVIARDAGE
di stamattina?
E' andata meglio di quello che pensavate, vero?


Caviardage


IL CAVIARDAGE ovvero TROVA LA TUA POESIA
Un’idea semplice ma sfiziosa di poesia creativa: la tecnica del CAVIARDAGE (http://tinafesta.wordpress.com/)
Perchè la poesia?
Cercherò di spiegare in breve in che cosa consiste, rifacendomi a quanto scrive Tina Festa nel suo blog (http://tinafesta.wordpress.com/2011/01/27/il-caviardage-cercare-la-poesia-nascosta/).
Partiamo dall’etimologia. La parola deriva dal francese caviar, caviale, e potrebbe essere tradotta come “cavialeggiare”, cioè, all’incirca “annerire”. Annerire le parole che non servono, per mettere in evidenza invece quelle prescelte, che, insieme, andranno a formare una frase, un pensiero, un componimento poetico. Tale tecnica è anche conosciuta, in inglese, come Found Poetry.



Si procede in questo modo:

  1. Si strappa una pagina a caso da un libro… e già questa è una bella soddisfazione!! Hihihi! (Oppure si possono usare una fotocopia, una pagina stampata etc.)
  2. Si scorre il testo, alla ricerca delle parole o delle frasi che più colpiscono, per poi metterle insieme, fino a creare una poesia.
  3. Per dare un tocco artistico al componimento, lo si decora a piacere: con semplice annerimento, con disegni, con collage, usando le tecniche e gli strumenti che si preferiscono (pennarelli, matite, acquarelli, tempere…).

Per la decorazione, si può prendere spunto da altri (in rete c’è l’imbarazzo della scelta!) o lasciare libera la propria fantasia.

A mio parere, il bello di questa tecnica è quello che ti sentirai libero e stimolatio nella tua creatività.
Libero di scegliere le parole che più ti sono congeniali, quelle che ti suonano meglio, quelle per te più significative, e di combinarle allo scopo di creare un pensiero che parla di te.
E creativo dal punto di vista espressivo, sia a livello poetico, che artistico.



Il Caviardage infatti, oltre alla composizione della poesia, offre la possibilità di arricchire la pagina con disegni, collage etc… oppure -per i meno estrosi- con il classico “annerimento”.
Vedrete che sarete in grado di creare dei pensieri poetici stupefacenti, illuminanti. Rivelatori.
Trovate una semplice presentazione di alcuni lavori e le istruzioni per l’uso “illustrate” qui: 
Caviardage tratti da canzoni 
Caviardage bianco come il latte, rosso come il sangue (quello visto in classe)


Il video qui sotto è stato realizzato da una collega di arte, Miriam Paternoster, autrice dello splendido blog Arteascuola.


Sfoglia qualcuno dei mie lavori ;)



O entra nella mia galleria d'arte virtuale... ♥

Powered by emaze


Concludo con uno slogan che gira molto in rete ultimamente:


"Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso"

Mi illudo che qualche vostro componimento possa essere proprio questo: un atto di bellezza. Magari senza senso. Ma che importa?


Leggi il mio articolo per Metadidattica Il Caviardage ovvero trova la tua poesia.



martedì 12 gennaio 2016

PPrezi sui giardini

Via via che arrivano i vostri lavori, li sto inserendo in questa presentazione prezi. Vi piace?
Ovviamente manca la parte più importante: i testi!!!
Quelli che ho raccolto, li sto correggendo ma me ne manca ancora qualcuno! Forzaaa!


sabato 9 gennaio 2016

Primi giardini arrivati! ♥

Ecco i primi giardini arrivati. Sono splendidi!!
... come molti dei vostri testi che sto leggendo! Bravi bravi bravi!!